Udine - E’ ufficiale. Da mercoledì sera è stata aggiunta una nuova ricetta alla cucina friulana: uova alla greca…strapazzate ovviamente. Ingredienti: 11 uova greche, consigliate in quanto più saporite, da cucinare lentamente per circa 90 minuti in una pentola piuttosto grande aggiungendo pepe quel tanto che basta da rendere il sapore inconfondibile e indimenticabile. Il sapore della vittoria. L’autore della ricetta non può che essere Vincenzo Iaquinta, mattatore assoluto dell’esordio fra le grandi d’Europa dell’Udinese. Tre reti ai frastornati greci del Panatinaikos che, invero, si sono dimostrati piuttosto scadenti sia sotto il profilo tecnico che quello tattico nonostante alla loro guida ci sia Alberto Malesani, allenatore veneto dall’illustre passato emigrato in Ellenia per cercare nuovi stimoli. Auguri. Di questo passo lo rivedremo presto in Italia. La pochezza dei greci non deve però sminuire la prestazione da grande squadra dell’undici bianconero, partito molto emozionato e guardingo nei primi minuti di gara e poi via via rinfrancatosi fino ad esaltarsi nella terza rete dell’ariete friulano. Per altro, quest’ultima, un’autentica perla che ha strappato il sincero applauso anche agli avversari. Maturi e sicuri dei propri mezzi; solo così si spiegano gli scalpi illustri finora strappati dall’Udinese dall’inizio della stagione: Sporting Lisbona nei preliminari, Empoli e Roma in campionato e mercoledì i greci del Panatinaikos in Champions League, dimostrano che sotto la carismatica nonché preparata guida tecnica di Serse Cosmi, i friulani hanno fatto un grosso salto di qualità soprattutto a livello di mentalità…ora più che mai da grande squadra. A proposito: Fiorentina fuori e Juventus in casa saranno i prossimi avversari dei bianconeri…terribili avversari che ci daranno ulteriori informazioni sulle ambizioni dell’Udinese. Per il momento godiamoci queste uova alla greca innaffiate da un buon bianco friulano. Buon appetito…ricordandoci che l’appetito vien mangiando.
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